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I soliti  
sabato 16 febbraio 2008, 18:28
Tutte le volte che formatto un pc e ci devo installare sopra debian, mi ritrovo sempre a dover girare per i siti alla ricerca di quei ciappini che per me sono importanti e che non sono installati standard

font aggiuntivi in openoffice.org
apt-get install xfonts-intl-arabic xfonts-intl-asian xfonts-intl-chinese xfonts-intl-chinese-big xfonts-intl-japanese xfonts-intl-japanese-big xfonts-intl-phonetic gsfonts-x11 msttcorefonts; fc-cache -f -v
cosi' si avranno tutti i caratteri aggiuntivi in openoffice.org (compreso il TimesNewRoman)

aggiungere chiave gpg dei repository
echo "gpg --keyserver subkeys.pgp.net --recv-key \$1 ; gpg --armor --export \$1 | apt-key add -" > /usr/bin/chiave; chmod +x /usr/bin/chiave
cosi' bastera' dare il comando chiave $valore_chiave-gpg per autorizzare il repository

installare Apache/MySQL/Php/PhpMyAdmin
apt-get install apache2 apache2-mpm-prefork php5 libapache2-mod-php5 php5-cgi php5-gd php5-cli mysql-server-5.5 php5-mysql phpmyadmin
edit 2018
apt-get install apache2 php7.0 libapache2-mod-php7.0 php7.0-cgi php7.0-gd php7.0-cli mariadb-server-10.1 php7.0-mysql phpmyadmin
apt-get install php7.0-mbstring

e poi bisogna abilitare mariadb con accesso root


Hylafax - i fax a portata di mouse 
venerdì 25 gennaio 2008, 20:00
Iniziamo dicendo cos'è Hylafax.
Hylafax non è altro che un server fax, semplice da configurare, ma molto potente come funzioni e servizi forniti.
Quello che vi serve per installarlo senza troppi problemi e complicazioni, non è altro che un pc linux ed un vecchio modem 56k (preferibilmente seriale o parallelo), io personalmente ho provato con un modem seriale.
Ora passiamo ai fatti.

Qual e' il nostro obiettivo?
- Ricevere una notifica di ricezione fax per email;
- Ridurre il volume di “cartaceo”;
- Inviare direttamente i fax dal pc;

Pronti partenza via...
1) Formattiamo il pc ed installiamo una distribuzione Linux (io ho scelto Debian);
NB: Installiamo solamente il sistema base
trovate una guida qui
2) Installiamo il server di posta che verra' utilizzato per recapitarci i fax, utilizzando come relay host l'smtp del nostro ISP
trovate una quida qui

Ora che le basi del sistema sono buone possiamo procedere installando e configurando il servizio di fax.

Installiamo il ghostscript per convertire il segnale fax in postscript e per convertire i postscript in pdf
apt-get install gs-common
oppure con le ultime versioni
apt-get install libgs9 libgs9-common

Installiamo le librerie tiff per eventuali conversioni dei file ps in immagini
apt-get install libtiff4

Installiamo ora il fax e poi avviamo la sua configurazione
apt-get install hylafax-client hylafax-server

Colleghiamo il modem e procediamo alla configurazione del servizio tramite il comando:
faxsetup

Vi verranno chieste alcune informazioni per la configurazione, alcune delle quali sono vostre personali, mentre altre sono internazionali, ecco le piu' importanti:

Country Code: 39
Area Code: 0536
FAX Number: +39.0536.809053
Long DistanceDialingPrex: 0
International DialingPrex: 00
Local Identier: Soft-Net snc


Il programma faxsetup avvia anche la configurazione del modem seriale (generalmente collegato a ttyS0) e durante questa configurazione vi verra' chiesto anche quanti squilli far attendere il fax prima di avviare la risposta. Terminata questa fase, troverete tutta la configurazione dentro al file /etc/hylafac/conf.ttyS0
Ora siamo quasi in fondo, ci rimangono solamente da creare gli utenti da autorizzare per l'utilizzo del fax oppure autorizzare le postazioni di lavoro, ed in entrambi i casi editiamo il file /etc/hylafax/hosts.hfaxd

Se vogliamo aggiungere utenti tramite il comando:
faxadduser -p passowrd nome_utente

Mentre per aggiungere una postazione basta aggiungere l'indirizzo ip del pc al file precedentemente citato

Per terminare l'installazione dobbiamo solamente decidere come farci recapitare i file ricevuti e le notifiche di invio corretto o errate del fax, semplicemente editando 2 file.
Per ricevere il fax per mail come allegato pdf, editare il file /etc/hylafax/FaxDispatch, aggiungendo le righe:
SENDTO=vostro_indirizzo_email;
FILETYPE=pdf;
TEMPLATE=it;


Mentre per ricevere le notifiche di invio corretto o errato del fax, basta creare il file /etc/hylafax/FaxNotify e scrivere al suo interno
RETURNFILETYPE=pdf
FROMADDR=indirizzo_che_compare_come_mittente;
TEMPLATE=it;
LANG = it_IT;


NB: In entrambi i casi possiamo decidere come farci invire i fax, semplicemente mettendo:
pdf: per ricevere i file in pdf
ps: per ricevere i file in postscript
tiff: per ricevere i file in tiff

A questo punto il server fax e' installato basta solamente ri-avviarlo tramite il comando:
/etc/init.d/hylafax restart
e configurare i vari client della rete

Di client ne esistono si varie tipologie, io vi consiglio:
- WHFC per Windows (dal 98 a Vista compresi);
- Hylafaxsender per Linux;
- Inoltre vi sono aziende che sviluppano software ed interfaccie grafiche (anche web) che si interfacciano ad hylafax e consentono alle aziende una facile amministrazione dei loro fax anche da remoto, come ad esempio AVANTFAX

[Eeepc] - Tutti lo vogliono, tutti lo cercano (e hanno ragione) 
mercoledì 9 gennaio 2008, 22:00
Ci sono miriadi di articoli che citano di quanto dovrebbe essere bello questo portatile, io vi posso dire che non e' bello, e' STUPENDO!!!
Io non sto' a dirvi e' figo qui, o e' figo li, semplicemente dico le mie impressioni di utilizzo.
Nella scatola c'e' il manuale, il dvd bootabile per ripristinare la versione originaria di Xandros e con i driver per WindowsXP, l'eeepc, la custodia per l'eeepc ed il carica batterie (con presa americana), quindi mi reco ad acquistare l'adattatore (2 euro).
Ora che sono operativo partiamo ed avviare il pc, e sorpresa, si avvia in un baleno, chiedendomi di accettare la licenza d'uso ed inserendo username e password. Wow dico io cavolo e' improntato sulla sicurezza, e invece no, riavvio il pc 3 o 4 volte ma la password non mi viene piu' chiesta.
Ok, mi dico, tanto Xandros dura poco con me :D
Torno dentro al sistema e inizio a vedere un po' i programmi:
- skype: cavolo, ho la webcam skype sara' figo, lo avvio e noto che e' la versione 1.4 (delusione)
- openoffice.org: idem come sopra...

ok, mi sono gia' stancato, ho bisogno di una shell, e' piu' forte di me...

giro, provo, scanchero per un'oretta e finalmente la trovo... work --> file manager --> tool --> konsole
la apro e mi compare una schermatina bianca con scritto "user>" in verde, mi dico guardiamo se mi chiede qualche password per iventare root, digito "sudo -i" e... sono root, qui c'e' qualcosa che non va'...
Xandros puoi iniziare a contare i tuoi minuti...
Collego un cd-rom esterno usb ed inizio ad installare la mia fida Debian (non e' necessario cambiare l'ordine di boot delle periferiche, basta premere ESC nella schermata di avvio dell'eeepc e selezionare da quale dispositivo effettuare il boot)
Faccio l'intera installazione senza minimamente preoccuparmi della rete... ma aime' non funziona, così riavvio inserisco il dvd di Xandros, e lo re-installo (tempo impiegato 5 minuti)
Ri-avvio il sistema, mi connetto, avvio il browser ed inizio a documentarmi (coglione che non sono altro).
Esiste un porting ufficiale di Debian su eeepc, che potete trovare QUI
Quindi ho letto e fatto quello suggerito nei vari forum e con qualche piccola variazione ora vi sto' scrivendo dalla mia bella Debian :-)
Cosa vi serve per installare Debian sul vostro eeepc:
- una connessione internet di tipo Ethernet/LAN;
- una chiavetta USB da almeno 32mega;

Bene partiamo:
1) scaricate l'immagine d'installazione per usb-pen:
wget http://bbqsrc.net/eeepc/debian/sid-usb.img.gz
2) scaricate i driver per il wireless (madwifi-source_0.9.3.3+r2756.20071018-1_all.deb)
wget http://restek.wwu.edu/~nick/madwifi-sou ... -1_all.deb
3) scaricate i driver per l'ethernet (atl2-source_1.0.40.4-1_all.deb)
wget http://people.debian.org/~synrg/atl2/at ... -1_all.deb
4) scompattiamo il file immagine di installazione usb-pen scaricato e mettiamolo su penna usb
gunzip sid-usb.img.gz
dd if=sid-usb.img.gz of=/dev/sdX

(con X che è la lettera che identifica il vostro device)

ora potete riavviare ed incominciare ad installare Debian facendo il boot da chiavetta usb, installate il sistema, facendo attenzione ad installare la root su filesystem ext2 (altrimenti dopo non si carica il sistema operativo)
terminata l'installazione del boot loader, non confermate quando vi chiede di riavviare il pc, altrimenti dal riavvio successivo non avrete più la rete, ma andate in konsole
[ctrl] + [alt] + [f2]
montiamo il filesystem del nostro sistema in chroot
cd /target
chroot .

a questo punto installate module-assistant che ci servira' al riavvio ad installare il nostro driver
aptitude install build-essential linux-headers-$(uname -r) wireless-tools module-assistant debhelper
ora torniamo alla schermata finale dell'installazione
[ctrl] + [alt] + [f1]
e confermiamo.
Al riavvio del sistema, ci logghiamo come root ed installiamo i file precedentemente scaricati:
dpkg -i atl2-source_1.0.40.4-1_all.deb
dpkg -i madwifi-source_0.9.3.3+r2756.20071018-1_all.deb

fatto questo possiamo compilare ed installare i moduli delle nostre periferiche di rete:

m-a a-i atl2
m-a a-i madwifi

a questo punto i moduli sono installati, non ci resta altro da fare che caricare il modulo dell'interfaccia di rete che vogliamo utilizzare e installare il resto del sistema:

per caricare la scheda ethernet:

modprobe atl2

per caricare la scheda wireless:

modprobe ath_pci

ecco il mio risultato finale


Alcune basi di computer forensics 
giovedì 27 dicembre 2007, 19:30
La scienza forense dei computer mi ha sempre appassionato molto, ma non mi sono mai dato il tempo di documentarmi e di sperimentare più di tanto. Comunque giusto per iniziare a dire la mia in questo campo mi sono guardato in giro per cercare una distro live adatta a queste analisi e la scelta migliore è ricaduta su HELIX una distro semplice, leggera e che (giustamente) non monta le partizioni e non crea partizioi di swap e quando risulta avviata ti consente di analizzare le partizioni montandole in sola lettura oppure ti consente di analizzarle e di eseguirne una copia 1 a 1 tramite dd.

giusto per scrupolo segno qui sotto il comando per eseguire una copia 1 a 1 di un intero disco ide su un disco ide collegato tramite un adattatore esterno collegato al pc tramite cavo usb.

dd if=/dev/hda of=/dev/sda

Estrarre file da archivi compressi o compattati tramite shell 
lunedì 19 novembre 2007, 17:42
Partiamo con una piccola distinzione o meglio precisazione, i file con estensione .tar (e basta), non sono file compressi, ma sono file compattati, ossia occupano la stessa identica dimensione della somma delle dimensioni dei file o delle directory in esso contenute. I file .tar sono comodi per non dover spostare troppi file alla volta.
Mentre i file compressi hanno varie estensioni, a seconda degli algoritmi utilizzati per la compressione, tra i quali possiamo citare .zip .rar .bz2 .gz .ace e altri...
Ci tengo a sottolineare che per comodità si tende prima a compattare un determinato numero di file e poi li si comprime, ma questo non è assolutamente obbligatorio, possiamo eseguire o solamente uno o solamente l'altro.

a seconda dei casi i comandi per estrarre un file compresso da shell sarà:
tar xzf file .tar.gz
tar xjf file .tar.bz2
unzip -x .zip
unrar -x .rar

naturalmente ogni programma ha mille sfaccettature e mille opzioni e come dico sempre ai corsi: il vostro migliore amico deve essere MAN


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