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BASTAAAAA!!!!!!! Non ne posso più!!!!!!!! 
giovedì 11 dicembre 2008, 19:00
L'argomento è semplice, i social network!!!
Premetto che d'ora in avanti con la scritta $SOCIAL_NETWORK indicherò un social network a caso (a vostra scelta), del tipo Badoo o Facebook o Linkedin o altri, metteteci quello che vi piace di più.

Tutti i giorni mi arrivano le richieste da $SOCIAL_NETWORK per diventare amico di questo o dell'altro, per poi sentirmi dire a distanza di alcuni giorni:
MA PERCHE' NON MI HAI AGGIUNTO TRA I TUOI AMICI IN $SOCIAL_NETWORK

E la risposta è sempre la stessa, dalla quale poi partono milioni di domande di curiosità da parte dell'interlocutore, ossia
Perchè i $SOCIAL_NETWORK mi stanno sulle balle scatole

Spiegherò qui i miei motivi e spero che chiunque avesse intenzione di aggiungermi o di cercarmi su un $SOCIAL_NETWORK si faccia passare la voglia.
0) Odio l'idea che se un domani decido di cancellarmi da un $SOCIAL_NETWORK io possa si cancellare i miei dati, ma rimango comunque nell'elenco degli amici di chi mi ha precedentemente aggiunto, rimane quindi una traccia di me.
1) Se hai bisogno di me o vuoi contattarmi ti basta aprire google e scrivere "Lanzi Giordano", oppure "Giordy", oppure "Pigio" se non è il primo link a condurti a questo blog, è il secondo o in pochi click arrivi qui, cliccki sul link contattami e nel giro di una giornata (massimo 2 in casi estremi) ti rispondo, oppure cliccando "Curriculum Vitae" ci sono tutti i miei contatti Skype, MSN, ICQ, Jabber...
2)QUESTA MI FA' IMBESTIALIRE PIU' DI TUTTE: io non mi sono mai iscritto, ora perchè il $SOCIAL_NETWORK deve mantenere nei suoi DataBase la mia e-mail ed il mio nome? Se più di una persona mi ha invitato, nelle mail successive di chi mi continua ad invitare la richiesta di essere aggiunto o di guardare il suo profilo, compare in calce l'elenco di persone che HANNO GIA' PROVATO AD INVITARMI, ma vacca puttana ladra acciderbolina in un'era dove tutti combattono per la privacy perchè loro devono tenere la mia e-mail ed il mio nome nel loro DataBase?

Illustrati questi VALIDI motivi vi prego supplico, NON aggiungetemi al vostro gruppo di utenti sul vostro $SOCIAL_NETWORK preferito, tanto la mail che mi arriva finirebbe dritta dritta nel cestino.

Grazie dell'attenzione
Giordy

Io odio i CACCIAVITARI 
lunedì 8 dicembre 2008, 14:18
Oggi è un post di sfogo, di quelli acidi.
Per partire vi illustro chi sono per me i CACCIAVITARI: sono tutti quei negozianti/espertoni di informatica che vogliono venderti della tecnologia informatica o dell'assistenza senza sapere ne quello che realmente ti vendono, ne cercano di capire quello che realmente vuoi/ti serve (anche perchè l'utente medio si rivolge a loro per risolvere il problema, non per posticipare il problema di 1 o 2 anni).
Questa schiera di gente (per me) parte dai 20/23 anni in su (prima gli concedo il beneficio del dubbio e dell'ignoranza e considero che siano in fase di apprendimento).
Attenzione, l'amico smanettone NON è un cacciavitaro, lui di mestiere fà altro, non vende e non guadagna con l'informatica, mentre il cacciavitaro, è quel simpatico omino che in 2 parole dice di aver capito qual'è il vostro problema, e dice di sapere come risolverlo in fretta, ma che non fà altro che posticipare il vostro problema in avanti nel tempo.

Premesso questo vi dò 2 dritte nel caso (parlando in generale e senza far riferimento a quello che un cacciavitaro ha fatto 1 anno fà ed io vi ho dovuto porre rimedio oggi).

Specifica del cliente di circa un anno e mezzo fà (il cliente non ha particolari problemi economici, ha semplicemente chiamato un negozio di pc [pieno di cacciavitari] e gli ha comunicato di con capirne niente di pc ma di voler fare un lavoro ottimale): ho un pc assemblato con qualche problema, vorrei che fosse sistemato, fisicamente, vorrei acquistare anche la licenza di win XP, e di office, perchè win 2000 non mi piace, inoltre vorrei anche acquistare un portatile da poter utilizzare in giro per lo stabile ed acquistare anche una stampante/scanner per poter stampare comodamente da entrambi i pc. La mia connessione ad internet è una ADSL business della telecom, quella con il modem che sembra un ufo, collegato con il pc, ma vorrei che anche il portatile potesse navigare in wifi per tutto lo stabile.
Visto che sistemiamo la rete, vorrei che il pc lo potessero utilizzare più utenti e che ci fosse la possibilità di impostare la scadenza per le password a 180 giorni (ma questo mi interessa solo che si possa fare, non è necessario che lo faccia).

Ecco la soluzione del cacciavitaro di turno (in grassetto i miei commenti):

1) ha messo una licenza di win xp HOME sul fisso
ma porco cane!!! come cippa fai a dargli XP HOME per un uso aziendale in rete! non ha la possibilità di cambiare i permessi sulle cartelle, e non ha la possibilità di impostare scadenza e controllo password a meno che non sia un mostro della shell di windows e si imposti i parametri

2) ha collegato il fisso al router telecom tramite porta USB ed ha collegato un access-point alla presa ethernet del router
ok, la soluzione è quasi accettabile se si vuole riciclare il router (orrendo) della telecom, ma ora mi spieghi come fanno ad essere in rete i pc per passarsi eventualmente qualche file o per eventualmente condividere le stampanti???MA!!! Roba da chiodi

3) Gli ha venduto una stampante HP scanner/fotocopiatrice/stampante laser a colori (predisposta per l'attacco di rete) ma senza la scheda di rete
Ma allora 6 davvero un CACCIAVITATO deficiente!!! Ma nelle specifiche ti ha detto che vuole stampare da entrambi i pc, ma mettigli un apparato di rete... Forse la soluzione che è venuta in mente a me è che non sà neanche di cosa si tratta...

4) Il portatile è una buona macchina un toshiba, ma... con Vista Home...
A parte che non stimo molto, la marca utilizzata, ma ciò non toglie che si tratta di un pc davvero prestazionale, non stò a riscriverlo, basta ri-leggere gli insulti al punto 1 per quello che riguarda il Sistema Operativo

5) ha montato un AP d-link collegato ethernet al router della telecom...
l'unica cosa quasi giusta che ha fatto... peccato che il cliente ha una specie di stanzino buncker in cui tiene il pc, circondato da muri di 40/45cm (è uno stabile storico), e quindi al di fuori di quella stanza a distanze di 5m dal punto in cui fisicamente è l'Access-point, il segnagle è di 1Mb e qualità 17%....

Veniamo ora a noi ed a cosa ho dovuto fare per ri-sistemare ed adattare il tutto alle esigenze del cliente
1) mi è toccato abilitare la scadenza delle password da terminale tramite il comando:
net accounts /maxpwage:numero_giorni
considerando che in questo modo però anche la password dell'utente Administrator scade...
2) abilitato il numero minimo di caratteri che deve avere la password:
net accounts /minpwlen:8
3) Abilitata la gestione dei permessi sulle cartelle, grazie ad rshx della whitsoftdev
4) Ho montato un modem/router/AP con 4 porte ethernet della linksys, visto che ho notato che il pc aveva solo (si fà per dire) 4 porte USB ed il cliente aveva già acquistato uno sdoppiatore di porte USB, così facendo ho liberato una porta usb (scollegando l'ufo della telecom). Ho messo un pint-server sulla stampante (acquistare la scheda ethernet per la stampante era un suicidio, costava tanto come acquistare una stampante nuova...), liberando un'altra porta usb e così facendo ho dato l'opportunità anche al portatile di stampare anche se il pc fisso è spento.
5) risolto facendo anche qui quello già descritto nei punti 1, 2 e 3
6) ho messo un WRT54G della linksys, flashandolo con il dd-wrt e facendogli fare da repeater al modem/router/AP precedentemente montato, proprio al di fuori della parete di 40/45cm, in questo modo il segnale wifi è presente in tutto lo stabile del cliente ed anche in giardino, con un segnale nel punto più lontano di 11Mb e qualità 30%


A voi le considerazioni...
Io mi sono sbattuto abbastanza a mettere a posto il tutto, avrei sicuramente tribolato meno se avessi potuto fare direttamente tutti io dal principio, spiegando al cliente che certe soluzioni (in particolare xp e Vista home), non erano più adatte.
Ma non sono un CACCIAVITARO ed il mio compito rimarrà porre rimedio ai loro misfatti... sperando che con il tempo si estinguano...

Live-CAINE su USB 
lunedì 27 ottobre 2008, 16:43
Ormai CAINE è finalmente di dominio pubblico :-D e visto che ho stressato l'anima a Giancarlo in fase di sviluppo e beta-testing fino allo stress, oggi vi spiego come realizzarsi una live-usb di caine in modo semplice e veloce.
Innanzitutto vi serve:
- la versione di CAINE - http://www.caine-live.net
- una chiavetta USB da almeno 1GB

a questo punto avviamo CAINE da cd-rom, appena avviata la modalità grafica, inseriamo la chiavetta usb, facciamo partire una shell e lanciamo il comando liveusb
Tramite la schermata che apparirà, scegliamo se vogliamo integrare i codec adobe flash e se vogliamo creare una partizione home che potremo montare in rw per dei nostri apponti vari, al termine premiamo il tasto "Avvia" e partirà l'installazione della live su usb.
Al termine dell'installazione, NON ri-avviare il sistema, ma scollegare e ri-collegare la chiavetta usb, e da shell montate in lettura scrittura la prima partizione della chiavette, aprite con gedit il file boot/syslinux/syslinux.cfg e sostituite il contenuto esistente con quello riportato qui sotto:


DEFAULT /casper/vmlinuz
APPEND noprompt persistent BOOT_IMAGE=/casper/vmlinuz file=/cdrom/preseed/custom.seed boot=casper initrd=/casper/initrd.gz splash -- debian-installer/language=it console-setup/layoutcode=it


ora potete salvare, smontare la chiavetta da shell, e riavviare il sistema, a questo punto la vostra chiavetta usb è una caine-live

buon divertimento
Giordy


Computer Forensics... - La rivoluzione è quasi ultimata 
martedì 30 settembre 2008, 13:30
Partiamo per gradi, prima di tutto diciamo cos'è la Computer Forensics (d'ora in avanti CF), siccome so che il blog viene letto anche da profani dell'informatica.
Senza spaccarmi troppo la testa, prendo come definizione la migliore che ho trovato sul WEB, ossia quella di DARIO SCALEA, che potete trovare qui (riporto solo la parte essenziale)

La computer forensics è una disciplina scientifica finalizzata all'acquisizione, all'analisi ed all'esposizione in sede processuale di ogni genere d'informazione probatoria memorizzata o trasmessa in formato binario

Lo standard “de facto” di questi ultimi anni per questo tipo di analisi è stata la Helix, una solida distro, con QUASI tutto il necessario per compiere l'analisi forense (è uscita tra l'altro la versione 2.0 il 15 di settembre). Questo predominio sarà presto attaccato da una nuova distro, realizzata dall' ing. Giancarlo Giustini che stà terminando gli ultimi ritocchi della sua CAINE.



Ma cos'ha di così innovativo CAINE rispetto alle altre?
Praticamente è una nuova idea di partenza per l'analisi. A partire dall'idea di portare tutto lo svolgimento dell'analisi tramite interfaccia grafica, fino ad arrivare alla creazione in automatico della documentazione sulle analisi svolte, insomma una vera e propria rivoluzione del settore, anche perchè Giancarlo collabora per la realizzazione a contatto con la Polizia Postale di Bologna e con 2 persone che ammiro molto (per competenza e disponibilità) Nanni Bassetti e Denis Frati.
La distro è ancora in fase di lavorazione e perfezionamento (QUINDI NON SCARICABILE), e Giancarlo ha già fatto un'ottimo lavoro e stà lavorando sodo per proseguirlo con precisione e dedizione (come sempre).
Posso vantarmi di essere tra i 3 o 4 beta tester di questa distro, che ci stà dando molte soddisfazioni oltre a tanti grattacapi per Giancarlo.
Che dire... abbiate pazienza e vedreta che la vostra pazienza sarà ripagata, ve lo assicuro a 100%

Giusto per la cronaca e per darvi un'ulteriore informazione, CAINE sarà presentata e sarà possibile averne una copia durante il LinuxDay che si terrà a Modena sabato 25 ottobre 2008, e poi sarà pubblicata on-line a partire da lunedi 27 ottobre 2008

Parliamo di HTPC 
lunedì 16 giugno 2008, 19:30
Ma cos'è un HTPC?
Semplicemente è un Home Teatre PC, anche detto Media Center. QUI la definizione di Wikipedia


Non sarà sicuramente una recensione di quelli che ci sono in commercio, sopratutto perchè montano quasi tutti il Media Center di zio Steve... (si ,iniziate ad abituarvi all'idea dello zio Steve Ballmer, perchè lo zio Bill Gates III, dal 1 Luglio lascia per dedicarsi a tempo pieno alla sua fondazione).


Studiando e ricercando su internet i prezzi migliori (per non svenarsi), una buona estetica del case, quelli di seguito sono i componenti migliori, per realizzare tutto nuovo di sana pianta e con una spesa che si aggira attorno ai 510€, per avere un sistema che registra/visualizza segnale TV, DVB-T (digitale terrestre) e DVB-S (digitale satellitare), streaming audio/video e consente la navigazione tramite internet sia con connessione ethernet, sia con connessione wireless.

DESCRIZIONE FOTO Prezzo indicativo

CASE HI-FI STYLE CUBE HANTOL

70€

MSI P6NGM

75€

RAM DDR2 1 GB 533 MHZ

30€

CPU INTEL 775 Core 2 Duo E2160 2.0GHz BOX

80€

HD 250Gb SATA2 3.0 Gb/s HITACHI 7200RPM 8 Mb CACHE

70€

HAUPPAUGE WinTV-HVR-3000

120€

MAST. DVD 18x DUAL LAYER NERO LG BARE GSA-H42N

40€

ZyXel DESKTOP PC WIRELESS NETWORK 54 G ADAPTER

25€



Quando avrò sotto mano i componenti vedrò di scrivere un guida completa su come installare e configurare MythUbuntu, per ora provando solo MythTV direttamente sulla mia Debian devo dire che un progetto molto bello e parecchio comodo, sopratutto se come telecomando si utilizza il favoloso Wii-Remote




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